Il ragdoll è una razza felina a pelo semilungo. L’origine della sua nascita è ancora oggi un mistero, di certo si sa che è nato nel 1963 a Riverside in California, ad opera della signora Ann Baker, da una gatta Angora bianca e da un “papà” sconosciuto. La leggenda vuole che quando era incinta, Josephine venne investita e portata nella clinica veterinaria per le cure. I cuccioli che sono nati hanno manifestato un carattere dolce e arrendevole e sembravano non sentire dolore.
La Baker selezionò i cuccioli in base al carattere, che doveva essere, appunto, dolce e mite.Questo carattere mite è la ragione del suo nome, infatti Ragdoll significa letteralmente “bambola di pezza” perché questi gatti, dal aspetto imponente, se presi in braccio si rilassano completamente lasciando ricadere anche le zampe proprio come una bambola di pezza.
Il Ragdoll ha suscitato molto interesse fin dall’inzio della sua comparsa grazie alle leggende che lo distinguevano dagli altri gatti, come ad esempio l’insensibilità al dolore (leggenda sfatata successivamente con prove scientifiche) e il mistero che avvolge la sua nascita. Questo unito al suo meraviglioso carattere e alla sua bellezza, hanno fatto sì che diventasse immediatamente famoso e ricercato.
Il Ragdoll è un gatto grande, imponente, muscoloso e massiccio soprattutto per gli esemplari maschi, che possono arrivare a pesare anche 8-10 kg mentre le femmine arrivano a 6 kg. Con il Maine Coon è una delle razze che raggiungono maggiori dimensioni. Ha un pelo setoso e morbido. Presenta la “gorgiera” cioè una sorta di collare di pelo fitto che gli cinge il collo, formando un “giubbetto” di pelo che spesso resta folto e vaporoso anche nel periodo estivo e gli conferisce un aspetto regale così come i suoi meravigliosi e vivacissimi occhi azzurri.
La caratteristica principale del Ragdoll è indubbiamente il carattere, mite, pacifico ed estremamente dolce ma allo stesso tempo vivace e socievole. La sua dolcezza fa siche si abbandona facilmente in braccio come un bambino, morbido e rilassato, proprio come una bambola di stoffa. La sua estrema calma si manifesta anche nella sua voce che è delicata e melodiosa.
Il Ragdoll è un gran giocherellone ed è molto curioso.È un tipico gatto d’appartamento, non possiede la tipica agilità dei felini, soprattutto i maschi che risultano un po’ tontarelli,e non conosce il pericolo, perciò è consigliabile non lasciarlo libero di scorrazzare su balconi, terrazzi o giardini. Convive serenamente e pacificamente con tutti gli altri animali, cani compresi.
E’ molto affettuoso e richiede il contatto fisico, arrivando addirittura a consolare il suo padrone quando è ammalato o triste.Non ama stare solo ma è falso il mito che se lasciato da solo si deprime.
Non ama il rumore e la confusione, se viene disturbato tende a isolarsi. E’ un gatto permaloso, si offende se subisce dei torti. Però bastano coccole e attenzioni per farsi perdonare.
Una buona alimentazione, tante coccole, una spazzolatura almeno una volta a settimana e la presenza dei suoi compagni umani sono le uniche cose di cui ha bisogno.
Come per il Sacro di Birmania anche il Ragdoll si affeziona alle persone e non all’ambiente in cui vive. Ama viaggiare purchè in compagnia della sua famiglia “umana”. Questo suo amore per i viaggi si esprime anche con il fatto che accetta di essere portato al guinzaglio. Il Ragdoll è un gatto adatto a convivere con i bambini, il suo carattere “pacioccone” lo rende un compagno di giochi insostituibile.Particolarmente adatto per i programmi di Pet-terapy per bambini ed anziani e in tutte le possibilità di aiuto e stimolo nelle varie patologie.